aggiornamento 11 novembre 2020

A poco più di un mese dalla fine della 10° gara dei “Luoghi del Cuore” indetta dal Fai la classifica comincia ad avere una fisionomia più precisa. Intanto i luoghi che sono stati segnalati e che hanno quindi almeno un voto sono più di 35mila e sono probabilmente destinati ad aumentare ancora un pò. Da oggi, come avevo annunciato ieri, sono riportati anche i voti cartacei che sono stati spediti fino a fine ottobre.

Il nostro Conolly ha quasi raddoppiato i voti che adesso sono 721 che gli valgono la 298 a posizione con un piccolo balzo di circa 200 posizioni risalite. Nella speciale classifica dei Luoghi storici della Salute siamo alla 23 a posizione.

Qualche curiosità sulle varie classifiche: al primo posto assoluto la ferrovia Cuneo Ventimiglia Nizza detta delle Meraviglie, seguita dall’inossidabile Castello di Sammezzano con il suo Parco, al terzo posto la Via delle Collegiate a Modica. La classifica è molto cambiata e la città di Bergamo, a lungo prima, è scivolata per esempio in nona posizione. Nella classifica dei Luoghi storici della Salute invece si registra una sostanziale stabilità con i giardini dell’Ospedale Militare di Taranto al comando, il sanatorio di Sondrio in seconda posizione e Montelupo Fiorentino ex Ospedale Giudiziario Psichiatrico al terzo posto. Sono le stesse posizioni di un mese fa.

Si noti che la massa di voti è notevolmente aumentata e nella classifica assoluta i primi sono ormai oltre i ventimila voti, ma anche in quella dei luoghi della Salute le prime sono oltre le diverse migliaia.

E’ chiaro che la nuova chiusura per la pandemia non favorisce nessuno ma forse sfavorisce soprattutto chi dovrebbe recuperare, perché risulta più difficile raccogliere voti e anche perché molti hanno altro a cui pensare.

Ciò detto credo che comunque l’obbiettivo che ci siamo posti di arrivare almeno ai 1.000 voti rimanga raggiungibile e perciò invito di nuovo tutti a votare e a darci sostegno.

Passato tutto il trambusto portato dal Covid avremo modo di far valere in qualche modo quei mille voti, ma prima bisogna riuscirci!