Pubblico sotto alcune foto di una vecchia macchina per fare la farina, un vero e proprio mulino, che è impensabilmente collocato nell’edificio centrale del San Niccolò. Quando fu montato lì dentro doveva rappresentare un vero e proprio gioiello dell’industria di quel momento, a riprova del fulgore che la cittadella manicomiale stava raggiungendo in quel periodo. Salvo correzioni, la sua installazione dovrebbe essere collocata negli anni a cavallo fra Ottocento e Novecento. Serviva per fornire la farina al forno che lavorava dentro il manicomio e che vendeva pane anche all’esterno, essendo piuttosto conosciuto per la qualità dei suoi prodotti. Grazie al fatto che il mulino è stato al coperto, si è ben conservato e trovando qualche esperto di macchine di quel tipo si potrebbe addirittura pensare di farlo ancora lavorare a scopo dimostrativo. Era mosso da un potente motore a scoppio che metteva in moto un insieme di pulegge e cinghie con le quali il movimento veniva trasmesso alle macine. E’ impressionante vedere come tutto è rimasto com’era, si rintracciano addirittura ancora i residui di farina nelle varie fasi di molitura.
Questo blog intende “studiare” e riuscire a scoprire di più sulla macchina e sul suo utilizzo. Seguiteci e, appena avremo informazioni più precise, ve le faremo sapere.

